Il mattino seguente, al suono della sveglia, riuscire a staccare la testa dal cuscino è durissima. Rimango chiusa nel mio sacco a pelo mentre a poco a poco sento che il resto della casa inizia ad animarsi, per cui basta esitazioni: si parte!!!! La meta della giornata di oggi è il Monte Corvo suggerito il giorno prima da Luca Mazzoleni. L’abbiamo incontrato nel pomeriggio, dopo la gita al Corno Grande, mentre rientrava nella sua casa di Pietracamela insieme al suo bellissimo cagnolone e al suo amico macchia.
Partiamo in direzione Prato Selva e prima di arrivare facciamo tappa in un bar in cui Anny era già stato qualche anno prima durante un giro del Gran Sasso in mtb. Rifocillati arriviamo al parcheggio degli impianti di risalita che ci risparmieranno qualche centinaio di metri di dislivello. Da qui il gruppetto parte con intenzioni diverse: la Virgi e Giampa, già appagati della gita del giorno prima, senza troppe pretese, ma comunque carichi e sereni! mentre Anny, Enrico e Stefano più determinati che mai ad arrivare sulla seconda vetta del we e infine io che come sempre parto decisa…ma con riserbo!
Dopo essere scesi dalla seggiovia iniziamo a pellare nel bosco, usciti dal quale vediamo il gruppone di Luca che ci precede di poco. Si continua a tenere un buon ritmo e passo dopo passo ( o scivolata dopo scivolata) ci carichiamo sempre di più. Arriviamo dopo un continuo sali e scendi all’imbocco delle valle del Crivellaro.
Dopo un primo tratto tranquillo ci troviamo davanti ad un bel “muro” da superare dove vista la pendenza decidiamo di mettere i Rampant. L’ambiente è spettacolare e anche oggi il meteo ci regala una giornata favolosa. Superato il ripido pendio finalmente il terreno ci dà un po’ tregua con un lungo pianoro, che si innalza dolcemente fino ad inerpicarsi di nuovo in un altro ripidissimo canale. Mentre continuiamo ad avanzare un meraviglioso pastore abruzzese gironzola fra di noi come se volesse cercare di tenerci raggruppati come un gregge di pecore. Qui Giampa e la Virgi, già soddisfatti di quello che hanno fatto, decidono di salutarci e tornare indietro.
Quando mi giro vedo il cagnolone seduto paziente di fianco a Giampa mentre si toglie le pelli..avranno un ottimo compagno di discesa!!
Noi proseguiamo fino ad arrivare al ripido canale e cercando di mantenere le dovute distanze di sicurezza iniziamo la lunga salita. Mentre vedo gli altri proseguire sicuri io sono al massimo della concentrazione, non è che sia proprio abituata a fare cose così ripide….ma me la sento!
Superato il canale non manca più tanto alla vetta. Un altro po’ di dolce salita, un lungo traverso e finalmente raggiungiamo la nostra seconda vetta, già abbastanza affollata per la verità.
Siamo carichissimi, la vista attorno a noi è spettacolare!!! Ancora una volta siamo euforici per lo spettacolo di cui il sole e il pochissimo vento ci permettono di godere.
Dopo aver spellato ed esserci rifocillati un po’ siamo pronti per ripartire. Qui il gruppone si divide fra le tre possibili opzioni di discesa. Noi decidiamo di scendere per il canale Fosso del Monte. Dopo aver superato un tratto di cresta bello strettino ( che non avrei mai detto di fare con gli sci ai piedi) iniziamo a scendere lungo il canale. Qualche curva, poi desistiamo… Qualcuno di noi ha sentito un grosso Wuuum. Il canale è esposto al sole e viste le condizioni decidiamo di non rischiare e di risalire sulla cresta che ci separa dalla valle del Crivellaro. Anny mi indica una parte del canale dove non c’è neve e suggerisce di risalire da quella lingua d’erba per tornare sulla spalla e in pochissimo tempo lo fa. Io dietro arranco, con bastoncini e sci in mano riesco a salire solo di gambe, ma il pendio è veramente ripido e ho bisogno di appoggiarmi per non cadere, non so in che modo poter mollare qualcosa per caricarmi gli sci sullo zaino.
Un ragazzo dietro di me mi viene in aiuto tenendomi stretto i bastoncini e sbloccando così la situazione!!!!Grande! Tornati sulla spalla iniziamo a scendere una alla volta mantenendo la distanza di sicurezza. Continuo ad essere concentratissima, e quando al mio turno Anny mi invita a cercare di essere più rapida che posso mi butto come se non ci fosse un domani stupendolo!!!!Alla fine del canale aspettiamo che il gruppetto si raduni di nuovo e ripartiamo. Qui la tensione cala e la sciata che ci aspetta è spettacolare!!!!!! Ci divertiamo come bimbi a scivolare su una neve favolosa.
Durante la discesa conosciamo anche Linda che scopriamo essere una compaesana espatriata e il suo ragazzo Francesco. Ora ci aspetta solo una breve ripellatina per raggiungere le piste e ridiscendere fino al bar all’inizio degli impianti dove ritroviamo Giampa e la Virgi. Strafelici e soddisfatti, non può mancare altro che una birra al sole. Mentre ci sistemiamo veniamo raggiunti anche da Linda e Francesco per un brindisi. Un’altra giornata splendida da archiviare!!! Contenti e appagati ora ci godiamo il sole, la birra, un meritato piattone di pasta, e le chiacchiere con gli amici prima del lungo viaggio di ritorno…..
Testo by Sammy