una soffice nebbiolina e una rilassante pioggia ci accompagnano durante la mattinata, sul sentiero incontriamo anche uno spagnolo e un israeliano in vacanza..
nel pomeriggio si fa avanti il sole, cosi dopo una pausa in rifugio arriviamo alla base del Pizzo d’Uccello:
boh e ora dove si va?!?!
la parte finale verso la finestra del Grondilice:
finalmente dopo il percorso Rifugio Donegani- Rifugio Orto di Donna- Foce di Giovo – Finestra del Grondilice – Rifugio Orto di Donna ci meritiamo la mitica Birra Moretti
il progetto era quello di dormire in tenda, ma visto che troviamo libero il Bivacco K2 poco distante dal Rifugio Orto di Donna decidiamo di approfittarne, facciamo tra l’altro la conoscenza di un simpatico speleologo che ci spega che in zona ci sono molte grotte, lui e il suo grupo avevano in programma di completare l’esplorazione di una di queste, scoperta pochi anni fa, purtroppo però per colpa della pioggia dovranno rimandare
la prossima meta è il Passo della Focolaccia, dove le nostre cartine indicano esserci un’altro bivacco
ecco il Passo, con la sua Cava di Marmo
Bivacco Aronte, decidiamo di montare la tenda dentro al bivacco, geniale!
c’è ancora tempo per salire sul Monte Tambura
dall’alto possiamo ammirare il Tirreno, con l’Elba, Capraia e la Corsica
poi scendiamo sull’altro versante per una visita al Rifugio Conti, dove arriveremo bagnati dalla piggia e stanchi morti
non c’è tempo per riposarsi, è ora di tornare al Bivacco Aronte, quindi: retromarcia!
buchi:
Bivacco Aronte:
il giorno dopo continuiamo a gironzolare
Appennino Tosco-Emiliano visto dalla Toscana
Grandi ragazzi! Le apuane sono sempre qualcosa di meraviglioso!