ma che caxxo di tempo… ci ha illuso di passare una bella giornata di caldo e sole, invece ci ha regalato un acquazzone implacabile. Io, Kevin, Ermanno, il Davo e Enry sedotti ci sbilanciamo con un giro in quota sul nostro amato appennino, un’ottima occasione per provare il percorso dell’imminente Front Raduno.
Giusto il tempo di raggiungere il passo di croce Arcana partendo dal Capanno Tassoni e affrontare il favoloso e difficile sentiero del colle dell’acqua marcia che la pioggia ci raggiunge.
Io, Ermanno e Enry non ci lasciamo abbattere dalle bordate d’acqua e ci lanciamo senza paura sulla Mirandola, mentre Kevin e il Davo si rifugiano in un capanno coccolati da un fuoco improvvisato.
La tenuta e l’equilibrio precario non intaccano minimamente il nostro divertimento e contenti come gatti bagnati sopravviviamo anche a questa prova.
Risaliamo su sentiero fino al Capanno e riaffrontiamo nuovamente la salita che ci porterà al passo del Colombino dove inizia la discesa finale della Madonna del Ponte. Dopo poco incontriamo i nostri due soci che hanno abbandonato il loro rifugio approfittando di una tregua del tempo. Li convinciamo a salire con noi anche se dopo pochissimo riprende a piovere provando definitivamente Kevin che batte in ritirata. Ormai il resto del gruppo è pronto a tutto e fiduciosi affrontiamo anche la lunghissima discesa che ci riporterà ai Ponti e alle nostre macchine.
Siamo premiati dalla nostra perseveranza e nonostante una pioggerellina costante ci godiamo anche questo stupendo sentiero.
Arrivati ai Ponti non sazi di discesa, 2000 metri negativi non sono sufficienti in effetti, risaliamo ancora un po’ verso il Lago Pratignano per aggiungere alla nostra personale collezione di discese anche la parte finale delle Caselle. Finalmente satolli non ci resta che recuperare le macchine lasciate al capanno Tassoni e goderci una sana birra e piadina.
https://static.googleusercontent.com/external_content/picasaweb.googleusercontent.com/slideshow.swf
Scimmianatas.com 